Il girone del Centro Storico Lebowski (Prima Categoria, Firenze) fin dalle prime battute annunciava un finale di stagione da batticuore: un equilibrio estremo, nessuna partita facile o quasi, una vera e propria ammucchiata nella zona medio-alta della classifica, con le prime che piano piano allungano lasciando aperta la bagarre per l'ultimo posto utile per i playoff. Il calendario delle scorse settimane era quindi quanto meno allettante: due trasferte sui campi delle due più dirette rivali. Oltretutto due trasferte nel vero senso della parola, in paesi ben fuori città, cosa che costringe a organizzarsi di conseguenza.
Ci siamo. Le giornate si allungano, il sole si mostra con più continuità, i campi si fanno più asciutti e sugli spalti spariscono cappucci e scaldacollo per fare spazio a magliette e petti nudi. I campionati entrano nella fase calda anche dal punto di vista dei risultati, in alcuni casi anzi volgono già al termine e regalano i primi verdetti. Le compagini dell'azionariato popolare si preparano al rush finale per raggiungere i propri obiettivi sapendo bene che le avversarie non regaleranno niente, e che dietro l'angolo ci possono essere le lacrime di gioia e i boati delle gradinate così come le delusioni da smaltire tutti insieme. Partiamo dunque con questa panoramica, stavolta non in ordine di categoria ma in ordine di obiettivi.
Carlo Tavecchio è stato rieletto presidente della FIGC per altri quattro anni. Uno dei personaggi più squallidi che il mondo del pallone abbia avuto negli ultimi anni rimarrà alla guida del più importante organo calcistico del Belpaese fino al 2018, ovvero fino alla veneranda età di 77 anni.
Fondamentale per la rielezione di questo personaggio, che ha sconfitto il principale avversario, Andrea Abodi, con il 54% dei voti, è stato il supporto di Renzo Ulivieri, presidente dell'Associazione Italiana Allenatori Calcio (AIAC), e di Marcello Nicchi, presidente dell'AIA (Associazione Italiana Arbitri).
La pratica del calcio nell'infazia o nella gioventù può essere considerata come un processo di complemento educativo se lo sommiamo a ciò che viene insegnato in casa da parte dei genitori e a scuola dai maestri. Da questo punto di vista, il gioco del calcio può essere visto come un elemento rivitalizzante dei valori sociali quando l'obiettivo con cui lo si pratica va al di là della semplice competizione o alla prospettiva di mercato. In nessun momento si può perdere di vista il carattere ludico di questo sport, e solo con questa visione di insieme si riesce a fare in modo che il rotolare di un pallone sul prato guadagni un valore trascendentale e si ponga come elemento costruttivo per la società.
Il progetto calcistico Tigres Rojos Futbol Club riesce ad incastrarsi come un pezzo di un puzzle in quanto appena detto. Nei suoi 5 anni di esistenza il club ha scolpito a poco poco una storia basata sullo sforzo e la perseveranza, e tutto ciò ha consentito uno dei sui maggiori successi, quando lo scorso 9 luglio è diventato campione della lega a cui partecipa.
Veniamo a sapere di più su di loro dalle parole del loro D.T. Julio Cesar Aguilar.
Bassi, Lega, via! Per chi non ne fosse pratico sono i tempi d’ingaggio della mischia nel gioco del rugby. Per chi invece il sabato o la domenica varca quei campi, vestendo i numeri dall’1 al 9, questi riecheggiano nella mente come ritmi vitali. Il rugby è uno sport fantastico in grado anche di assumere le dimensioni di una scuola di vita oltre che temprare il fisico: il concetto di “raggiungere un obiettivo attraverso il rispetto, la fiducia e il sostegno reciproco di ognuno dei tuoi 14 compagni di squadra” ridà, seppur in minima parte, un senso solidaristico e umano a quella che è la concezione di comunità e di quotidianità nella fredda e cinica società in cui viviamo oggi.
Un punto di vista differente sui fatti di stretta attualità sportiva e sociale.
Fatti, notizie e curiosità sullo sport popolare, sulla settimana appena trascorsa e su quella che verrà
Donne e uomini diventati per qualche motivo esempio
Il mondo dello sport popolare visto attraverso gli occhi della letteratura, della musica e della cultura popolare
Quello che la settimana riserva: appuntamenti, incontri, partite e iniziative su tutto quello che è sport popolare