Cosa sono esattamente gli e-sport?
Per e-sport si intendono tutte le competizioni nazionali o internazionali svolte su titoli videoludici. Può essere e-sport sia il torneo di FIFA che quello di “League of Legends”.
Riusciresti a tracciare una breve storia del movimento e anche di Powned?
Il tutto nasce oltre vent’anni fa, anzi direi che nasce con la nascita dei videogiochi, anche se è indubbio che un cambiamento epocale c’è stato negli anni Dieci, perché hanno cominciato a interessarsi realtà più grandi, è aumentato a dismisura il numero dei giocatori e perché internet è arrivato in forma capillare un po’ ovunque, cosa che mancava anche nel decennio precedente. Perché comunque la base per gli e-sport non è tanto o non solo il videogioco, ma una connessione internet, perché anche per i tornei offline, cioè con tutti i giocatori nello stesso posto, la connessione resta imprescindibile.
Torino: la città della Mole, della lotta No Tav e di molti spazi antagonisti che, ognuno a modo proprio, portano avanti quel concetto di resistenza a noi tanto caro. Da alcuni anni però, dalle parti del capoluogo piemontese, si sta sviluppando fortemente anche un altro ambito che potremmo tranquillamente definire come “militante”: quello dello sport popolare.
Dalla Dynamo Dora rugby fino alla neonata ASD Aurora Vanchiglia sono molti gli esempi che si possono fare da questo punto di vista. Per unire tutte le realtà sportive popolari torinesi, poche settimane fa, è stata creata una vera e propria rete chiamata Torino Sport Pop.
Premessa: trovo abbastanza inusuale tornare a parlare di un argomento come il Tav. Tutto questo perché, a più di 25 anni dall’inizio dei lavori, questa grande opera, nonostante tutte le parole spese a suo favore da determinate categorie sociali, assume sempre di più le vesti di un semplice spreco di denaro pubblico.
Purtroppo il penultimo esecutivo in carica, quello nato dal patto tra Movimento Cinque Stelle e Lega, ha messo altra carne al fuoco su questa tematica. Non a caso la cosiddetta goccia che ha fatto traboccare il vaso e portato alla caduta del governo gialloverde ha cominciato a formarsi proprio sulle diverse vedute che le forze di maggioranza avevano sulla questione Tav.
«Genova non ha scordato, perché è difficile dimenticare»: prendo spunto da una delle più famose strofe della canzone Piazza Alimonda di Francesco Guccini per aprire questo pezzo. Il capoluogo ligure è stato infatti, nel corso del XX secolo, teatro di alcuni importanti episodi storici legati al concetto di resistenza.
Dall'insurrezione scoppiata poco prima del 25 aprile 1945 per arrivare fino ai giorni del G8 del luglio 2001, passando per la rivolta del 30 giugno 1960. Sono molti gli eventi che la città dei carrugi ha vissuto e che, nell'epoca attuale, cerca di ricordare in molteplici modi.
Tra questi non poteva mancare il contributo portato dal movimento calcistico popolare locale. Una storia che si può raccontare da questo punto di vista è quella della squadra di calcio La Resistente che, dopo oltre 10 anni di attività, è riuscita a ottenere un risultato importante: il debutto in Terza Categoria.