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A Parma, capitale del gusto e città del benessere rivendicato come marchio di fabbrica, esiste da tredici anni una realtà di calcio popolare che nel tempo è stata capace d’intrecciare i suoi destini con quelli di un quartiere popolare e multietnico come l’Oltretorrente, a storica vocazione antifascista e collocato a ridosso delle mura che racchiudono lo scenografico centro dell’antica città ducale.
Giunti a questo ultimo capitolo dedicato al calcio sovietico, dopo aver tracciato una cronologia di base, aver parlato di alcuni dei club più rappresentativi della storia sportiva del calcio sovietico, ora tocca alla nazionale che è riuscita a fare una sintesi di tutto quello descritto fino a ora. La nazionale sovietica incarnò tutti i dettami dello sport socialista: pianificazione sportiva e un calcio votato alla vittoria. La parola d’ordine fu pianificazione, quindi il governo sovietico si impegnò nella costruzione di numerose strutture sportive pubbliche e questo consentì all’Urss di crescere atleti competitivi in ogni ramo sportivo.
Armata Pirata 161, assieme a decine di altre tifoserie e realtà di calcio popolare, è stata invitata per la prima volta ufficialmente all’Antira 2023, 12a edizione del torneo tenutosi ad Amburgo presso il Millerntor Stadion del Sankt Pauli. Sono stati dei giorni indimenticabili che ci hanno arricchiti molto come gruppo e pensiamo valga la pena spendere due parole per raccontare la nostra esperienza.
L’Antira è un evento annuale che raccoglie tifoserie e squadre di calcio accomunate da determinati valori, quali antirazzismo, antisessismo e antifascismo. Quest’anno il torneo si è tenuto ad Amburgo, presso lo stadio della squadra che forse meglio incarna questi valori: il Sankt Pauli Football Club; è stato per noi un immenso onore poter fare la cosa che più amiamo, tifare e giocare a calcio, in un luogo del genere.
Cosa sono 10 anni per un progetto sportivo di calcio popolare? Sono una conquista! La tendenza all’atomizzazione, agli scismi e al frazionismo ha sempre intaccato le realtà di tipo assembleare che caratterizzano le squadre di sport popolare come più meno qualsiasi progettualità di compagni. Ma ci sono eccezioni, eccome se ci sono, e possiamo garantirvelo. Anzi il calcio e lo sport popolare col passare del tempo hanno indicato la strada per rimanere uniti e creare comunità, legami duraturi.