Arrivati alla fine di ottobre, con quasi tutti i campionati già iniziati, alcuni dei quali già con varie giornate alle spalle, è giunto il momento di tracciare una prima analisi dell'andamento delle compagini di calcio popolare. In generale, non è stato un inizio in discesa: pesa il fatto che molte squadre vengono da promozioni nella scorsa stagione, e quindi si trovano nel non facile ruolo di neopromosse nella categoria superiore. Quindi diciamo che i giudizi, oltre ad essere giocoforza parziali visto che siamo a inizio stagione, devono anche tener conto delle condizioni oggettive: il calcio popolare avanza, ma gli avversari, e ci mancherebbe altro, non regalano niente. Ma andiamo ad analizzare nel dettaglio.
In Promozione, il Quartograd parte con l'obiettivo dichiarato di fare un campionato di vertice, dimostrando una consapevolezza nei propri mezzi e una fiducia veramente notevoli. E in effetti la realtà non è molto lontana dalle intenzioni: nonostante qualche passo falso, dopo 7 giornate i rossoblu si trovano a soli due punti dalla zona playoff in un girone molto equilibrato, e con il rendimento crescente di chi pian piano si sta abituando alla categoria. Nell'equivalente campionato calabrese invece fatica molto la Brutium Cosenza: con soli due punti si trova al penultimo posto nel girone A, ma il campionato è lungo e la salvezza è un obiettivo assolutamente alla portata dei neopromossi silani.
Passando alla Prima Categoria, c'è sicuramente grande attesa per il campionato del Centro Storico Lebowski, che l'anno scorso ha visto sfuggire al fotofinish la promozione. L'inizio è stato forse più ostico del previsto: in un girone completamente diverso da quello dello scorso anno ed estremamente equilibrato, i grigioneri si trovano dopo 6 partite esattamente a metà classifica, ma appunto i distacchi sono esigui e nulla è compromesso, specie dopo l'esaltante 4-3 in trasferta ottenuto nell'ultima giornata. Ha disputato invece solo 3 partite per adesso l'Afro Napoli United, vincendo le due in casa e perdendo in trasferta. Dopo l'exploit della passata stagione ci si aspetta molto dai biancoverdi afro-napoletani, che contano su una rosa di livello e un progetto ad ampio respiro.
Affollatissima di squadre popolari è quest'anno la Seconda Categoria. Andando da sud verso nord troviamo uno Spartak Lecce malato di pareggi che per adesso (ma ha giocato solo 4 partite) naviga in zona playout. Ha esordito questa domenica invece la Stella Rossa 2006, pareggiando in casa per 1-1. Nella capitale, la sindrome da pareggio ha colpito anche l'Atletico San Lorenzo, che ha pareggiato tutte le prime 4 di campionato e si trova nella mischia della parte medio-bassa della classifica. Nel girone molisano, anche se la squadra è abruzzese, troviamo il Castel di Sangro Cep 1953, nato dalle ceneri della gloriosa squadra che fu capace di arrivare in serie B, per poi cadere in disgrazia e poi rinascere sotto gli auspici dell'azionariato popolare: due vittorie e due sconfitte per adesso, e una storia ancora tutta da scrivere. Salendo ancora arriviamo nelle Marche, dove l'A.C. Pozzo (per gli almanacchi Atletico River Urbinelli) ha disputato un ottimo avvio di campionato e dopo 7 match si trova al quarto posto, in piena zona playoff e a soli 2 punti dalla vetta. Molto più difficile il cammino della Konlassata Ancona, che ha un solo punto dopo 7 partite e la caratteristica di dar vita a partite sempre ricchissime di gol: se sistemerà meglio la difesa potrà senza dubbio dire la sua. Sorte per adesso non dissimile quella della San Precario di Padova, 2 punti in 8 partite e, come per la Konlassata, ultimo posto a pari merito. Giova sottolineare che in seconda categoria le squadre popolari sono tutte neopromosse tranne Atletico San Lorenzo e A.C. Pozzo, quindi quest'anno l'obiettivo comune a quasi tutti sarà la salvezza.
Più difficile tracciare un bilancio della Terza Categoria, iniziata come da tradizione più tardi. Unica eccezione quella dei lombardi della Frazione Calcistica Dal Pozzo, che oltre a subire in modo incessante le attenzioni repressive della polizia, stanno disputando un grande inizio di campionato: dopo 8 partite i gialloverdi sono quinti a 15 punti, attualmente andrebbero ai playoff. Per il resto, ha giocato solo 2 partite l'Ardita, con una vittoria e una sconfitta. Ci sono poi altre due esordienti assolute nei campionati federali: a Roma (o meglio a Ostia) debutta la Spartak Lidense, con due sconfitte e ancora alla ricerca del primo gol, ma si può dire che sia fisiologico. In Abruzzo abbiamo invece la Gagarin Teramo, che dopo un'esaltante vittoria all'esordio ha perso i successivi 3 scontri. In Campania invece i gironi devono ancora iniziare, e ciò significa che dovremo avere ancora un po' di pazienza prima di seguire le gesta di Lokomotiv Flegrea, Cava United, Atletico Brigante e RFC Lions Caserta. Restando in Campania infine, uno sguardo al calcio a 5, dove il Partizan Matese, in attesa di iniziare il campionato di serie D, ha brillantemente superato il turno di Coppa. Insomma, una stagione lunga e ricca dove l'entusiasmo per la crescita di queste esperienze deve legarsi al realismo negli obiettivi e alla consapevolezza di giocarsela con avversari sempre più ostici.
Un plauso conclusivo alle squadre del beneventano, ovvero Partizan Matese e Atletico Brigante, che assieme anche agli ultras del Benevento si sono dati da fare in prima linea per fronteggiare la devastazione dell'alluvione e portare aiuto alla propria gente.
Matthias Moretti