Mai avuta familiarità con il clima delle trasferte, quello che, raccontano, ti fa svegliare con il corpo febbricitante, con le gambe impazienti e gli occhi vispi.
Ciò che di più simile conosco, che mi torna in mente, è il clima della vigilia di importanti cortei, che somigliano a viaggi di cui si conosce solo la partenza e l'ipotetica, supposta destinazione.
Quelli in cui ti trovi a fare zaini che devono contenere molte cose necessarie e al tempo stesso poco peso per affrontare la fatica e gli imprevisti.
Questa trasferta inizia giorni prima, negli spogliatoi, quando allacciandosi le scarpe e mettendo le fasce si inizia a sentire che si avvicina davvero. Venerdì l'allenamento è aperto, collettivo, condiviso con le altre palestre di Torino e non solo. Arrivano da Bergamo e da Monza, due pulmini, li aspettiamo per condividere sudore e fatica, cibo e birra, letti scomodi e levatacce delle 7 di mattina. C'è anche una film-maker ed il suo progetto di un film sul mondo delle palestre popolari, la sua telecamera ed i suoi occhi attenti che seguono piedi che ruotano per “azionare la catena cinetica”, così mi dicevano ad uno dei primi allenamenti.
Scorrendo il tabellone delle qualificazioni agli Europei di Francia 2016, una nuova squadra si candida a vincere l'ideale trofeo della curiosità e della simpatica derisione che spetta a tutti i “troppo piccoli per essere veri”, scalzando le varie San Marino, Andorra, Liechtenstein e compagnia bella. A destare sorpresa è anche il fatto che l'ultima arrivata rappresenta un'entità lontanissima dall'essere uno Stato indipendente, tanto che la prima stupita domanda che viene spontanea è “ma questi che c'entrano?”. Stiamo parlando di Gibilterra, un lembo di terra che ha in realtà una storia millenaria, che molti grandi e potenti Stati-nazione si sognano.
Nel corso della sua storia millenaria, Roma ha conosciuto momenti di forte crisi. Uno di questi durò dall’8 settembre 1943 al 4 giugno 1944 quando la Città Eterna venne occupata dalle truppe naziste con il supporto dei collaborazionisti fascisti.
In quel lasso di tempo la Capitale subì una furiosa e quotidiana repressione portata avanti da figure quali Herbert Kappler, comandante della Gestapo a Roma, ed Erich Priebke, uno degli ideatori di quello che è conosciuto come l’Eccidio delle Fosse Ardeatine.
“Esistono i tifosi di calcio... e poi esistono i tifosi della Roma”: prendo questa storica frase del compianto capitano giallorosso Agostino Di Bartolomei per ricordare una figura che, gli stessi supporter capitolini, ribattezzarono ‘Core de Roma’ per il suo attaccamento ai colori giallorossi nel corso della sua carriera calcistica: Giacomo Losi.
Losi, purtroppo ci ha lasciato domenica scorsa, 4 febbraio 2024, a quasi 88 anni di età. Era infatti nato a Soncino, piccolo paese della provincia lombarda di Mantova, il 10 settembre 1935.
Nel corso della sua carriera, che si è svolta soprattutto all’ombra del Cupolone, egli disputò ben 15 stagioni totali, tra gli anni ’50 e ’60 del XX secolo, raggiungendo un discreto numero di presenze: ben 386. Questi numeri gli hanno permesso di essere, ancora oggi, il giocatore con più presenze nel club dopo due icone quali Francesco Totti e Daniele De Rossi.
Per i feticisti delle serie tv True Detective è un idolo da venerare. Una specie di divinità da contemplare in religioso silenzio in tutta la sua magnifica perfezione.
E ora che è sbarcata in Italia la quarta stagione True Detective: Night Country, schiere di appassionati ed esperti aspettano ansiosi il lunedì – giorno del liturgico rilascio della nuova puntata – non lesinando complimenti e gridano al capolavoro, rievocando i fasti della mitologica e indimenticata prima stagione con Matthew McConaughey e Woody Harrelson, pietra miliare della serialità contemporanea.
Protagoniste della nuova stagione sono invece Jodie Foster e Kali Reis, due donne, per la prima volta in True Detective.
Un punto di vista differente sui fatti di stretta attualità sportiva e sociale.
Fatti, notizie e curiosità sullo sport popolare, sulla settimana appena trascorsa e su quella che verrà
Donne e uomini diventati per qualche motivo esempio
Il mondo dello sport popolare visto attraverso gli occhi della letteratura, della musica e della cultura popolare
Quello che la settimana riserva: appuntamenti, incontri, partite e iniziative su tutto quello che è sport popolare